Agrippina Vaganova ( San Pieroburgo 26 giugno 1879 - Leningrado 5 novembre 1951)

Figlia di un uscire del Teatro Mariinskij studiò nella scuola del Balletto Imperiale, grande istituzione fondata nel 1738 da Anna di Russia e finanziata dallo zar, dove si diplomò alla “ Classe de perfection” guidata dalla maestra ed ex prima ballerina Evgenia Sokolova.

Nonostante non avesse una naturale predisposizione per la danza, con impegno e forza di volontà riuscì ad entrare nella compagnia del Balletto Imperiale divenendone in seguito una “Prima Ballerina” conosciuta tra gli appassionati di balletto dell’epoca come la “regina delle variazioni” per il virtuosismo illimitato e l’alto livello tecnico.

Nel 1917 si ritirò dalle scene per iniziare ad insegnare nella Scuola Del Balletto Imperiale di cui, grazie alla padronanza nell’insegnamento della danza classica, divenne direttrice nel 1934.

Il merito del suo metodo di insegnamento, chiamato appunto Metodo Vaganova, è stato quello di analizzare in modo dettagliato e decomporre nei singoli elementi tecnici tutti i passi della tradizione accademica, elaborando un sistema di esercizi caratterizzato da un crescendo di difficoltà tecnica e di complessità compositiva, organizzato in modo da assicurare uno studio progressivo e privo di rischi per gli allievi.

Il metodo ha la peculiarità di sviluppare in modo armonioso tutte le parti del corpo durante movimenti e pose, porgendo l’attenzione anche ai più piccoli dettagli mentre dal punto di vista psicologico lo stile si distingue nell’approccio cosciente del danzatore, nel costante autocontrollo del proprio corpo e nel lavoro accentuato sulla qualità e non sulla quantità dell’esercizio.

Il risultato di studio finale consente di avere una tecnica impeccabile insieme ad una notevole espressività, basti pensare che grandi danzatori entrati nella storia della danza come Rudolf Nureyev, Natalia Makarova, Michail Barysnikov, Svetlana Zakharova solo per citarne alcuni, si sono formati con il Metodo Vaganova.

Nel 1934 Vaganova pubblica il suo primo libro dal titolo “ I principi fondamentali della danza classica”  che rimane un libro di testo importantissimo contenente le istruzioni per la tecnica del balletto.

Attualmente il metodo Vaganova è considerato uno dei migliori metodi di studio della tecnica della danza classica ed è insegnato in molte delle scuole ed accademie più prestigiose di tutto il mondo.

E’ però importantissimo sottolineare come il metodo Vaganova non sia un metodo conservativo ma in costante sviluppo, infatti negli ultimi dieci anni ha subito un rinnovamento notevole che ha portato i ballerini classici ha raggiungere livelli tecnici altissimi.